Nei bambini di circa 2 anni che manifestano una limitata espressione verbale, caratterizzata da un vocabolario ristretto (comprendente principalmente “mamma”, “papà”, “pappa” e poche altre parole) e possono evidenziare segni di ridotta comprensione del linguaggio, il percorso inizia con un colloquio iniziale approfondito con i genitori.

Successivamente, si procede con la valutazione delle abilità del bambino, la quale assume una forma indiretta mediante l’impiego di questionari valutativi compilati direttamente dai genitori. Questa fase di valutazione fornisce una panoramica dettagliata delle abilità linguistiche e comunicative del bambino. Se emerge la necessità, si avvia il trattamento mirato, delineato in base alle specifiche esigenze individuate durante la valutazione.